tag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post8333387103617167368..comments2023-12-15T03:26:22.174+01:00Comments on In Tenebris Scriptus: Piombo: i versi di George BacoviaAndrea Bonazzihttp://www.blogger.com/profile/06725127201914287052noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post-16510901150091439732012-05-19T18:22:20.060+02:002012-05-19T18:22:20.060+02:00A tutti quelli che sono interessati alla poesia ro...A tutti quelli che sono interessati alla poesia romena e soprattutto ad una poesia ricca di elementi fantastici, onirici e surreali, desidero segnalare un interessante volume di poesia contemporanea appena pubblicato: COMA di Ruxandra Cesereanu pubblicato dall'Aracne Editrice... di cui riporto qui alcuni versi:<br /><br />"Notte scarnificata, senza contatti corporali, / la camera precipita con tutti gli oggetti vivi. / La luna cresce dal muro come una tumefazione, / I gufi vi si posano per sonnecchiare. / Sul ponte passa un mendicante o un lupo verde scintillante. / Al crocicchio la vergine-pipistrello batte le ali fischiando. / La quiete nera dei fantasmi senza sangue / si sente fin nelle vene di una campana."<br /><br />Spero questa segnalazione possa interessare.<br />Cordialmente<br /><br />Veronica PontiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post-47839559458546125352009-11-07T11:13:37.434+01:002009-11-07T11:13:37.434+01:00Perche non:)Perche non:)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post-32999267893063171452009-11-07T11:05:05.946+01:002009-11-07T11:05:05.946+01:00molto intiresno, graziemolto intiresno, grazieAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post-46665025556604020302009-01-13T20:07:00.000+01:002009-01-13T20:07:00.000+01:00L'edizione Fermenti non indica la provenienza dei ...L'edizione Fermenti non indica la provenienza dei versi. C'è soltanto una lista iniziale dei volumi dalle quali sono state scelte le poesie nel complesso. <BR/>Comunque, "SIC TRANSIT" si trova in <I>Stanţe burgheze</I> (Stanze borghesi), del 1946.<BR/><BR/>http://www.cauti.ro/carti/carti/compara_preturi--~~Plumb.htmlAndrea Bonazzihttps://www.blogger.com/profile/06725127201914287052noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post-70984539848332715382009-01-13T18:33:00.000+01:002009-01-13T18:33:00.000+01:00Anche la versione del 1976 contiene oltre alle poe...Anche la versione del 1976 contiene oltre alle poesie di "Piombo" anche quelle delle altre raccolte, forse non tutte, per esempio non c'è "Sic Transit", nemmeno con un titolo diverso. Nell'edizione nuova c'è scritto da dove è estratta?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post-63839128592843529062008-12-25T16:21:00.000+01:002008-12-25T16:21:00.000+01:00Thanks... Uno però a questi livelli può scrivere c...Thanks... <BR/>Uno però a questi livelli può scrivere ciò che crede, senza porsi il problema di mantenersi un seguito o di non piacere all'editore di turno. Per carità, anche qui ci sono i bannerini pubblicitari... ma quando nessuno se li fila per settimane, e se nulla arriva "aggratis" per farsi segnalare (o non arriva più, dopo una prima opinione), non mi cambia nulla.<BR/><BR/>Un sito o portale di genere, horror compreso, muore o meglio diventa sterile vetrina quando trova abbastanza seguito da guadagnare sulle varie forme di pubblicità. Da lì, si sfrutta al più il lavoro di giovani volenterosi con frequente ricambio di collaboranti, scarsi lampi di originalità (non manca il copincolla a scapito e rischio del sito ospitante) e gran dose di conformismo, sottintesa se non espressamente richiesta. <BR/>Quando inizi a vivere di pubblicità, di promozioni e relazioni pubbliche, smetti per conseguenza di esercitare voce critica, sennò addio contatti professionali, e inizi a "vendere".<BR/>Al massimo, consenti minime dosi critiche a qualche "nome" che, in quanto tale, si assume responsabilità per le proprie parole in luogo della testata. All'editore che ti foraggia non puoi far recensione che non sia entusiastica, nemmeno come eccezione alla regola. Anzi, non puoi far recensione critica, stop. <BR/><BR/>Negli ultimi anni, noto come il pubblico web non sia apparentemente più in grado di distinguere fra una segnalazione d'uscita (la maggior parte degli articoli librari in rete) e una critica o recensione.<BR/><BR/>Vabbè, chiacchiere da Yuletide... Fattostà che quando l'informazione non viene acquistata od offerta in quanto tale, si fa solo promozione commerciale.Andrea Bonazzihttps://www.blogger.com/profile/06725127201914287052noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5024490621875266741.post-2221280464990214932008-12-25T12:16:00.000+01:002008-12-25T12:16:00.000+01:00Il tuo 'blog' vale da solo più di tutti i siti pse...Il tuo 'blog' vale da solo più di tutti i siti pseudohorror (perché tali sono) che ci sono in rete, che più che parlare di cose che con il fantastico e il perturbante non c'entrano nulla non fanno (i vari filmetti innocui e tamarri alla underworld, i libri adolescenziali e via così... TUTTO purché non sia horror, ma spacciato per tale...)<BR/>Segnalazioni serie (che non siano al massimo 'scambi di favori')su altri lidi non ne vedo da almeno un paio d'anni.<BR/><BR/>IanAnonymousnoreply@blogger.com