Verso la fine degli anni 30 tre amici di Buenos Aires — Jorge Luis Borges, Adolfo Bioy Casares e sua moglie Silvina Ocampo — decidono di inventare una sorta di personalissima antologia dei propri autori preferiti. Nasce così, nel 1940, questa“Antologia della letteratura fantastica,” una silloge di settantacinque racconti fantastici: da Niu Sengru a Martin Buber, da Lewis Carroll a Cocteau, da Chesterton a Joyce, da Kafka a Kipling. Naturalmente, il “fantastico” va inteso in senso borgesiano: una letteratura segnata dall’immaginario e da un nuovo modo di rappresentare la realtà, che determina una rottura con la tradizione realista in voga negli anni Trenta, e che nulla ha a che vedere con il genere “gotico.”
“A volte ristampano...” e qualche titolo storico ritorna a farsi disponibile per il grande pubblico.
Era uscita nel 1981 presso Editori Riuniti, riproposta quindi in brossura nel 1997 per poi sparire ancora dagli scaffali in un vuoto decennale fino a questa nuova edizione di Einaudi, forse nominalmente tascabile ma non esattamente economica. L’Antologia della letteratura fantastica selezionata da Jorge Luis Borges, Adolfo Bioy Casares e Silvina Ocampo è una delle non molte pietre miliari nel suo genere, raccogliendo esempi di un fantastico letterario al di là dei sottogeneri, più o meno popolari, e della centralità dell’anglofonia che almeno allora sembrava dominarne il panorama.
Scrive nella prefazione Bioy Casares: “Una sera del 1937 parlavamo di letteratura fantastica, discutevamo i racconti che ci sembravano migliori; uno di noi disse che se li avessimo riuniti [...], avremmo ottenuto un buon libro.”
Un buon libro di certo, che in tutto il ventesimo secolo avrebbe influenzato la percezione e l’accoglienza del fantastico, mai del tutto accettato a pari dignità letteraria. Secoli di letterature al di fuori e al di là dello stretto realismo che, in questo volume, spaziano dal Settecento cinese di Tsao Hsueh-Chin al Giappone moderno di Ryūnosuke Akutagawa; dal latino classico di Petronio Arbitro all’italiano di Giovanni Papini, passando per l’Europa e le Americhe tra nomi celebri e altri meno noti: Bloy e Cocteau; Cortàzar e Lugones; Poe e Wells; Lord Dunsany e Olaf Stapledon.
Antologia della letteratura fantastica
a cura di Jorge Luis Borges, Adolfo Bioy Casares, Silvina Ocampo
collana ET Biblioteca, Einaudi, 2007
brossura, XXX-538 pagine, Euro 17,80
ISBN 8806186353
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