martedì 5 agosto 2008

The Miskatonic Project: H.P. Lovecraft’s The Whisperer in Darkness


Ancora fumetti lovecraftiani all’orizzonte, nuovo segno di un sempre alto interesse per tali temi al di là dell’Atlantico.

Di questi giorni è l’annuncio di The Miskatonic Project: H.P. Lovecraft’s The Whisperer in Darkness in uscita a ottobre 2008 presso l’americana Transfuzion/Millennial Concepts, scritto da Mark Ellis e illustrato da Darryl Banks, Daryl Hutchinson, Melissa Martin e Don Heck (1929-1995), veterano della Marvel ricordato per il suo contributo alla creazione di Iron Man.

In 128 pagine con stampa su toni di grigio, il graphic novel presenta sia un adattamento che un sequel del canonico omonimo racconto di H.P. Lovecraft. Protagonisti e filo conduttore delle storie sono i membri del “Miskatonic Project,” tre investigatori dell’occulto che adoperano la Miskatonic Uuniversity di Arkham quale propria base operativa, interagendo con personaggi classici come il professor Albert N. Wilmarth. In effetti, un team d’azione assai più che di ricerca, come già la copertina dell’albo lascia intuire.

Promosso come novità editoriale, si tratta in realtà di una riproposta di H.P. Lovecraft’s Cthulhu: The Whisperer in Darkness, un serial in tre parti pubblicato dalla Millennium nel 1991, in origine a colori, e proseguito con il successivo H.P. Lovecraft’s Cthulhu: The Festival in tre ulteriori uscite nel 1993.

“Non è una semplice raccolta o un volume di ristampe,” scrive Mark Ellis presentando l’opera in un suo post su Comic Related. “Tutte le tavole sono state digitalmente rimasterizzate e il lettering è completamente nuovo. I disegni su toni di grigio sono nella tradizione classica di riviste come Creepy ed Eerie, e abbiamo un sacco di materiale nuovo. Ha una bella confezione, disegnata da Melissa Martin, e interesserà di certo sia gli appassionati di Lovecraft che quelli dei comics”.

The Miskatonic Project comprenderà una lunga intervista di Lou Mougin allo scomparso Don Heck, oltre ad alcune opere dell'artista mai pubblicate in precedenza e a diversi altri contenuti “extra.” Sul sito dell’editrice www.transfuzion.biz la pagina ufficiale dell’albo, completa di quattro tavole in anteprima.


Nessun commento: