Probabilmente abbiamo già visto le sue “creature,” molti anzi ne hanno utilizzato le immagini sui loro siti o blog. E le immagini, si sa, corrono assai più veloci dei loro autori, i cui nomi si perdono spesso per strada.
Bugmaker, ovvero “costruttore d’insetti,” al secolo Andrew Scott, vive a Vancouver in Canada. Poche e laconiche le informazioni su di lui: scultore, musicista e tecnico del suono, tiene lezioni sull’ecologia, sull’evoluzione e sugli artropoidi presso lo Stanley Park, il parco della sua città.
Senza avere una formale preparazione, ha iniziato a scolpire insetti e animali dopo aver lavorato in un negozio di giocattoli, ispirandosi in partenza alle riproduzioni e alle action figures in commercio. Le sue creazioni sono spesso modellate in polimeri di PVC su supporti di filo metallico, con l’inserimento di materiali di recupero e colorazione in acrilico.
Nelle sue gallerie si trovano realistiche riproduzioni di insetti e fossili, ibridi di entomologia meccanica e zoologicamente plausibili creazioni di fantasia… o almeno tali si potrebbe sperare che siano. L’importante è che se ne stiano fermi. E non mordano.
Galleria: homepage di Bugmaker su flickr.com.
3 commenti:
Sono proprio belli!
O__O
A me ricordano quelle strane robe che si vedono far capolino dalle zuppe di pesce (che non mangiavo prima E FIGURIAMOCI ADESSO, dopo aver visto 'sti cosi...).
Il secondo in alto è chiaramente un Pandolce Genovese: si vede l'uvetta sopra e i pinoli che quasi affiorano qua e là. Di solito, però, il panettone genovese non ha i tentacoli...
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